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CASTELLO SOC. COOP. EDIF. A R.L – Ferrara
Descrizione del prodotto/servizio
La cooperativa Castello è una cooperativa di abitazione a “proprietà indivisibile” fondata nel 1971 da 52 soci di diversa estrazione sociale e professionale: in prevalenza operai e impiegati ma anche infermieri, autisti, tramvieri, agricoltori.Molti dei primi soci fondatori erano, nei rispettivi luoghi di lavoro, rappresentanti sindacali di base. La cooperativa è̀ nata per volontà unitaria del movimento cooperativo e delle istituzioni locali e delle principali organizzazioni sindacali, ed è̀ iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative di Abitazione.
Scopo principale della cooperativa al momento della fondazione era “provvedere con spirito mutualistico e senza scopo di lucro in Ferrara e Provincia alla assegnazione in locazione ai soci di case economiche e popolari” (Art. 2 dello Statuto del 1971). Erano gli anni in cui la pianificazione urbanistica delle città si andava dotando di nuove strumentazioni (Piani Per l’Edilizia Economica e Popolare, in sigla PEEP) finalizzate ad acquisire le aree da destinare, in diritto di superficie, a Istituti Autonomi di Case Popolari (IACP) o cooperative, per la costruzione di alloggi a carattere economico e popolare.
C’era da rispondere alla crescente domanda di case indotta dalla crescita demografica delle città degli anni ’60 e dalla migrazione dalle campagne di quote crescenti di popolazione. Erano anni di forte speculazione edilizia e di aumenti continui del prezzo degli alloggi.
Le cooperative di abitazione si costituirono per dare una risposta collettiva e solidaristica alla domanda di casa, offrendo ai propri soci la possibilità di edificare o godere in assegnazione di case e di alloggi a prezzi calmierati rispetto al mercato ricercandone fonti di finanziamento agevolate messe a disposizione dai programmi per l’edilizia agevolata.
Cos’è̀ una cooperativa di abitazione?
E’ una società cooperativa di persone che si associano per edificare immobili alle migliori condizioni di mercato. La costruzione è̀ finanziata in parte con l’apporto diretto dei soci e in parte usufruendo di finanziamenti bancari assistiti da contributi pubblici (statali o regionali).
Le cooperative di abitazione sono di due tipi: a proprietà indivisibile o a proprietà divisi-bile.
Nelle cooperative a proprietà indivisibile gli immobili realizzati rimangono di proprietà della cooperativa e l’abitazione viene assegnata al socio in “uso e godimento permanente”, con un canone d’uso calmierato rispetto al mercato.
Gli alloggi assegnati in uso possono essere trasmessi in eredità ai figli e famigliari con-viventi. Il socio è̀ chiamato a contribuire al finanziamento dell’alloggio attraverso il versamento di una quota (la Quota Contributiva Iniziale o QCI) che sarà restituita nel momento in cui per qualsiasi motivo lascerà libero l’alloggio.
Nelle cooperative a proprietà divisibile le abitazioni sono realizzate in base a program-mi edilizi specifici per la “divisa”, e possono essere cedute in proprietà al socio.
Sono consentite anche tipologie di cooperati-ve “miste”, sia divise che indivise.